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lunedì 16 maggio 2011

Lezione decoupage con effetto cracklè


Ho deciso che, compatibilmente con i tempi, pubblicherò dei post con le spiegazioni dei lavori che eseguo. Non seguirò un iter logico che andrebbe dalla prima lezione su come tagliare le carte o quali materiali usare ma farò un pò zig-zag rispondendo eventualmente ad ogni domanda vogliate farmi anche non inerente il post.
Oggi iniziamo con una tecnica non proprio velocissima: decoupage con effetto cracklè su ceramica.

Il cracklè si basa sul principio per cui due vernici, con tempi di essiccazione differenti, vengono poste sullo stesso oggetto a breve distanza una sull'altra.  La vernice che asciuga prima tenderà a ritirarsi e per questo si vengono a creare le crepe.

Occorrente:
  • oggetto da decorare
  • carta da decoupage
  • forbici, pennelli piatti, colla da decoupage, carta assorbente, vernici cracklè step 1 e 2, colore olio o bitume liquido, vernice finale trasparente
  • cera per mobili
Procedimento:
  • Preparare l'oggetto da decorare pulendolo con alcol
  • Ritagliare le immagini che intendete incollare stando ben attente a non lasciare antipatici bordini bianchi
  • Immergere i ritagli in acqua per qualche secondo affinchè si dilati (è impercettibile!) la trama della carta
  • Eliminate l'eccesso di acqua su carta assorbente e procedete all'incollaggio sul vostro oggetto utilizzando colla specifica per decoupage o colla vinavil diluita con acqua nella proporzione 2:1
  • Lasciate asciugare
  • Ad asciugatura avvenuta (non abbiate fretta!) stendete uno strato generoso di vernice per cracklè step 1 detta anche vernice invecchiante. Potete utilizzarla pura o diluita con trementina. Io uso il kit della ditta Easy
  • Lasciate asciugare ma non indurire completamente. Non posso indicare i tempi perchè dipende da troppi fattori ma diciamo che all'incirca si attende mezz'ora.
  • Stendete una mano generosa di step 2 detto anche screpolante. Lo potete usare puro o diluito con acqua (nei barattoli in foto è usato tutto puro). La profondità. la regolarità e la frequenza delle crepe dipendono dal tempo di asciugatura, dallo spessore dello strato e dalla diluizione della vernice. In generale, più è sottile lo strato e diluito il prodotto, più numerose e sottili saranno le crepe.
  • Dopo alcune ore (io in genere lo faccio la sera e controllo il mattino seguente per evitare di farmi prendere dall'ansia!!!) appariranno le sospirate crepe
  • A questo punto dovrete stendere su tutto l'oggetto, usando un panno o ovatta, un colore ad olio tipo terra di Siena o il bitume liquido (io uso quest'ultimo). Fate entrare bene il colore nelle crepe. Non vi allarmate se vi sembrerà di aver tinto di marrone tutto il vostro lavoro! Aspettate che si asciughi (15 min) ed eliminate il colore superfluo con la cera per mobili.
  • Se volete accorgiare quest'ultimo passaggio potete utilizzare una cera protettiva scurente alla quale avrete aggiunto una puntina di colore acrilico nero, terra bruciata, marrone o anche ora in base all'effetto che volete ottenere.
  • Per ultimare il lavoro stendete una o più mani di vernice protettiva finale trasparente.
Ed ora...BUON LAVORO!!!

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